Siviglia accoglie i suoi eroi
giovedì 11 maggio 2006
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La giornata più importante nella storia del club è andata ai supplementari dopo la conquista della Coppa UEFA.
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La giornata più importante nella storia del Sevilla FC è andata ai supplementari. Juande Ramos e i suoi giocatori sono tornati a casa per partecipare ad una festa che era iniziata quando il nome del club spagnolo era stato inciso sulla Coppa UEFA grazie ai gol di Luis Fabiano, Enzo Maresca e Frédéric Kanouté.
Tour in autobus
La squadra, guidata dal capitano Javi Navarro, è giunta all'aeroporto San Pablo di Siviglia alle 19.30 prima di iniziare un giro d'onore su un autobus scoperto che ha portato Ramos e i giocatori alla cattedrale cittadina, alla sede del comune e per finire allo stadio Ramón Sánchez-Pizjuán. I vincitori della Coppa UEFA hanno potuto festeggiare la storica conclusione del loro centenario con il loro primo trofeo europeo (e il primo in assoluto dal 1948). I tifosi, dal canto loro, hanno partecipato al momento di gloria della squadra riversandosi per le strade della città.
Maxi-schermi
Solo 12 mila fortunati tifosi erano riusciti a far diventare biancorossa la città di Eindhoven (con un piccolo aiuto da parte dei tifosi del Middlesbrough FC e di quelli del PSV, la squadra locale), anche se l'attesa e l'esplosione di gioia non sono state meno intense a Siviglia. Migliaia di tifosi si erano raccolti davanti ai maxi-schermi collocati in diverse parti del capoluogo andaluso. La maggiore concentrazione di tifosi si è radunata nella vecchia sede dell'EXPO, La Cartuja, dove almeno diecimila persone hanno assistito alla gara. Oltre sette milioni di spagnoli hanno seguito la finale alla televisione.
È qui la fiesta?
Le migliaia di persone che hanno affollato il centro cittadino in seguito al 4-0 inflitto al Middlesbrough non hanno però potuto festeggiare nella zona della Puerta de Jerez, nel centro storico di Siviglia. La festa si è invece svolta con maggiore intensità in prossimità dello stadio Ramón Sánchez-Pizjuán, dove versioni in cartone della Coppa UEFA sono state fatte lanciate al cielo sulle note dell'inno del centenario del Siviglia. Il titolo su uno dei quotidiani di oggi ha riassunto lo stato d'animo della città: "Olé Siviglia".
