La Svizzera si apre al mondo
mercoledì 6 luglio 2005
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Mutschler, responsabile svizzero per l'organizzazione di EURO 2008, si presenta.
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di Mark Chaplin
I preparativi per UEFA EURO 2008™, che si svolgerà in Austria e Svizzera, procedono senza sosta. I due paesi organizzatori e la UEFA stanno attualmente predisponendo le varie strutture che fra tre anni saranno teatro delle fasi finali e uefa.com ha colto l’occasione per fare alcune domande a Christian Mutschler, direttore organizzativo di EURO 2008™ per la Svizzera.
uefa.com: Può spiegarci quali sono i compiti dell’organizzatore di EURO 2008™?
Christian Mutschler: L’organizzatore, assieme al suo staff, ha il compito di creare una piattaforma all’interno del paese ospitante. L’aspetto più importante è quello legato alle infrastrutture e agli stadi. Dobbiamo inoltre occuparci dei bisogni del pubblico: trasporti, traffico, sicurezza, alberghi. Il compito del responsabile organizzativo, pertanto, è quello di creare un collegamento tra l’organizzazione dell’evento e il paese che lo ospita.
uefa.com: Quali sono le priorità al momento?
CM: Assieme alla Euro 2008 SA, stiamo lavorando a pieno regime sui contratti con le città ospitanti. Inoltre dobbiamo organizzare il sorteggio per le qualificazioni, che avrà luogo in Svizzera all’inizio dell’anno prossimo.
uefa.com: Come giudica la collaborazione tra i due paesi ospitanti e la UEFA?
CM: Le federcalcio di Austria e Svizzera vantano una lunga tradizione e al momento della candidatura hanno mostrato la loro intenzione di dare vita a una cooperazione fruttuosa. I rapporti con la UEFA sono eccellenti, devo confessare che è piacevole lavorare in un simile contesto.
uefa.com: Svizzeri e Austriaci sono molto simili agli occhi degli stranieri. Le mentalità dei due paesi sono analoghe?
CM: Credo che entrambi i paesi abbiano le loro caratteristiche specifiche, che ne rappresentano la ricchezza. D’altro canto, Austria e Svizzera sono conosciute in tutto il mondo per il turismo, la calda ospitalità e l’economia stabile. Queste sono caratteristiche comuni a entrambi i paesi.
uefa.com: UEFA EURO 2004™, la rassegna portoghese, è stata una festa del calcio giocata sotto il sole. Cosa dovremo aspettarci da Austria e Svizzera?
CM: Credo che i fiori all’occhiello di entrambi i paesi siano l’ospitalità, i servizi, i trasporti e le infrastrutture. L’Austria organizza da anni eventi di grande importanza, mentre la Svizzera ospita, non a caso, la sede di numerose organizzazioni internazionali. Non ci sarà una temperatura di 32°, ma faremo conoscere ai tifosi tutto il calore delle montagne.
uefa.com: Gli sbocchi commerciali ed economici legati alla manifestazione sono molteplici…
CM: Credo che questa sia un’occasione unica. L’aspetto economico è fondamentale, ma anche il ritorno d’immagine non è da sottovalutare, soprattutto per la Svizzera. EURO 2008™ farà conoscere al mondo il nostro paese.
uefa.com: Quali saranno gli impegni principali dei prossimi mesi?
CM: Il 27 gennaio 2006 a Montreux, Svizzera, avranno luogo i sorteggi per le qualificazioni. Inoltre, dovremo portare a termine i negoziati con le città ospitanti. In seguito ci concentreremo sul progetto, assai importante, legato ai volontari. Sarà un’opportunità irripetibile per far sentire la popolazione parte dell’evento.