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Streller annuncia il ritiro

Il presidente del Basilea, Bernhard Heusler, ha definito Marco Streller un "esempio da seguire" che "ha incarnato i valori del club", dopo la sua decisione di ritirarsi dal calcio al termine di questa stagione.

Marco Streller esulta dopo la sua rete nella vittoria in casa del Chelsea nella stagione 2013/14
Marco Streller esulta dopo la sua rete nella vittoria in casa del Chelsea nella stagione 2013/14 ©Getty Images

L'ex attaccante della nazionale svizzera, Marco Streller, ha annunciato il proprio ritiro dal calcio professionistico al termine di questa stagione, dopo otto anni e mezzo con la maglia dell'FC Basel 1893.

Nel 2001 debutta a partita in corso con l'FCB. Poteva essere un inizio da sogno, se solo non ci fosse stato quel 'piccolo' dettaglio a rovinare la festa. Streller segna al primo pallone toccato, a un minuto dalla fine, ma sfortunatamente per lui, la porta è quella sbagliata. L'autogol, tuttavia, non incide né sul risultato finale – 3-1 in casa sul Servette FC – né sulla sua carriera.

Dopo i prestiti all'FC Concordia Basel e FC Thun, l'attaccante ritorna per divenire un baluardo della squadra: capitano e secondo attaccante più prolifico nella storia del Basel. In carriera vince otto Super League nei due periodi al Basel, e alcuni lo considerano l'anima del club. Dalla prossima stagione il Basel dovrà trovare il modo per dominare ancora il calcio svizzero senza le reti di Streller, senza la sua esperienza e il suo carisma nello spogliatoio.

"Sono una persona che decide in base alle emozioni. Per un attaccante, avere 34 anni [anche se li farà il 18 giugno] significa essere quasi al capolinea", ha raccontato Streller durante la conferenza stampa di oggi. "Non sono sicuro al 100% di essere in grado di reggere il passo nella prossima stagione. Ho sempre voluto chiudere la carriera da titolare, non da panchinaro".

Nato a Basilea, durante la sua esperienza nella squadra locale dell'FC Aesch, Streller aveva un unico desiderio: "Da ragazzo sognavo di giocare all'FC Basel. Oggi sapere di fare parte della storia del club, mi rende orgoglioso. È emozionante. Ho avuto una carriera da sogno".

L'ex giocatore di VfB Stuttgart e 1. FC Köln è diventato un modello da seguire per i Rot-Blauen (Rossoblu). "Il suo addio lascia un vuoto che non sarà facile da colmare - ha detto il presidente Bernhard Heusler -. Lui ha incarnato i valori del club ed è sempre stato un esempio da seguire". Non a caso l'intera squadra era presente durante la conferenza stampa di addio del loro capitano.

Questo non è stato l'unico bel gesto di questo giorno memorabile al St. Jakob-Park. In omaggio al 37 volte nazionale svizzero, i giornalisti gli hanno regalato una bottiglia di vino del Vaticano. L'uva di questo vino è stata raccolta quando Streller è tornato al Basel nel 2007. Oggi il suo pensiero è proiettato su una "lunga e meritata vacanza", e magari Streller accompagnerà i ricordi della sua strabiliante carriera con un vino d'annata.

I cinque momenti più belli di Streller nelle competizioni UEFA

Basel 2-1 Manchester United FC, 07/12/11:
segna la rete del vantaggio iniziale nella storica vittoria che elimina i Red Devils dalla UEFA Champions League.

Basel 1-0 FC Bayern München, 22/02/12: è il capitano della squadra che vince l'andata degli ottavi di UEFA Champions League contro i giganti tedeschi del Bayern.

Chelsea FC 1-2 Basel, 18/09/13: segna allo Stamford Bridge la rete della vittoria a nove minuti dalla fine che rovina la festa a José Mourinho per il suo ritorno in UEFA Champions League con i Blues.

FC Salzburg 1-2 Basel, 20/03/14: sotto di una rete e in dieci uomini, i campioni di Svizzera raggiungono i quarti di UEFA Europa League grazie alle reti di Streller e Gastón Sauro.

Basel 1-0 Liverpool FC, 01/10/2014: la sua rete decisiva contro gli inglesi permette di dimenticare la pesante sconfitta per 5-1 col Real Madrid CF alla prima giornata.

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