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La Lazio non vuole fermarsi

Dopo il successo sullo Stoccarda, che ha portato i Biancocelesti ai quarti di finale, Vladimir Petković elogia motivazioni e risposte della sua squadra. E annuncia: "Tenteremo di vincere il più possibile".

La Lazio non vuole fermarsi
La Lazio non vuole fermarsi ©UEFA.com

Grazie a una tripletta di uno scatenato Libor Kozák, ora capocannoniere della UEFA Europa League, la S.S. Lazio ha sconfitto 3-1 il VfB Stuttgart – già battuto 2-0 in Germania – e si è qualificata con pieno merito per i quarti di finale della manifestazione. La prima squadra italiana a tagliare questo traguardo da quando la UEFA Europa League. A fine partita il tecnico dei Biancocelesti, Vladimir Petković, sottolinea come la sua squadra abbia “risposto benissimo”, mentre l’allenatore dei tedeschi, Bruno Labbadia, riconosce con sportività la superiorità degli avversari.

Vladimir Petković, allenatore S.S. Lazio
Era importante entrare in maniera giusta nella partita, volendo vincerla. La squadra ha risposto benissimo, ha avuto molte motivazioni per chiudere la gara. Sono tutte squadre forti a questo punto, rimanere tra le otto squadre migliori è un bel traguardo, ma non dobbiamo preoccuparci dell'avversario, sperando che i viaggi non siano lunghi. Abbiamo partite importanti e dobbiamo gestire le energie. Qualsiasi avversario lo prendiamo con le pinze, consapevoli delle nostre possibilità: sono tutte squadre di assoluto valore, ma nessuno è imbattibile. Puntiamo su tutto quello che ci si pone davanti, già dalla prossima partita proveremo a vincere. Tenteremo di vincere il più possibile.

Libor Kozák, attaccante S.S. Lazio
Personalmente è la mia prima tripletta con la maglia della Lazio, certamente sono molto contento: questa sera me la godo, sono felice per me e per tutta la squadra che ha passato il turno. Non è che in campionato faccio di meno, cerco di dare sempre il massimo anche se in serie A qualcosa mi manca. Ma ogni minuto che gioco provo a fare lo stesso, voglio cambiare questa situazione. Adesso, arrivati ai quarti di finale di UEFA Europa League, le avversarie sono tutte forte, sarà bello per la Lazio, per noi e i tifosi: ce la metteremo tutta chiunque affronteremo. Penso che tutti hanno visto che squadra siamo, possiamo arrivare in fondo. Se siamo con la testa come oggi e in altre occasioni, penso che in finale ci arriviamo.

Cristian Molinaro, difensore VfB Stuttgart
Già venivamo dal 2-0 della partita d’andata, giocata male…eravamo venuti con l’intento di provare da subito a mettere pressione alla Lazio, soprattutto provare a giocare di più la palla: ma dopo l’1-0, su una nostra dormita generale, la partita si è messa in discesa per loro. Poi con la loro capacità di palleggio altissima è stato semplice realizzare il 2-0 in contropiede, la Lazio è stata nettamente superiore e non c’è nulla da dire. Kozak ha fatto tre gol da attaccante puro, tutti e tre bellissimi: merito ai suoi compagni che lo hanno servito e lui che si è fatto trovare pronto. Forse nelle prime occasioni avute a Stoccarda potevamo fare di più, anche lì c’è stato un errore di squadra sull’1-0: poi quando manchi occasioni del genere contro questi avversari, soprattutto quando loro vanno in vantaggio, ribaltare il risultato diventa difficilissimo. Anche perché si chiudono altrettanto bene e fai fatica, poi non veniamo da un periodo roseo e questo non aiuta. Non siamo stati al livello della Lazio, ora ci rimbocchiamo le maniche e soprattutto in campionato, dove siamo ripiombati nelle posizioni più basse, cercheremo di risalire un po’.    

Serdar Tasci, difensore VfB Stuttgart
Si può dire che sia stata la loro efficacia a fare la differenza. Abbiamo giocato una buona gara d’andata, ma abbiamo concesso gol evitabili e non abbiamo sfruttato le nostre occasioni, quindi dopo è ovviamente dura cercare di ottenere qualcosa nel ritorno. Abbiamo fatto tanta strada in Europa League e non credo che in tanti si aspettavano che arrivassimo fino a questo punto. Abbiamo iniziato molto presto con il turno preliminare contro la Dinamo Moscow, poi abbiamo superato il girone e successivamente il RKC Genk. Per tutti noi è stata una grande esperienza, che ci aiuterà perchè siamo riusciti a confrontarci con buone squadra: ora dobbiamo cercare di dare il nostro meglio Bundesliga. Se vogliamo riconquistare la Europa League, allora la nostra migliore chance è nella DFB-Pokal: affrontiamo il SC Freiburg in casa, stanno giocando una grande stagione, ma vedremo…

Ederson, centrocampista S.S. Lazio
Abbiamo controllato bene la partita, abbiamo segnato rapidamente e questo ci ha dato molta più serenità per gestire la partita. Non volevamo soltanto aspettare e vedere che cosa succedeva, abbiamo cercato di attaccare, di segnare e di creare problemi, cosa che abbiamo fatto: ora domain speriamo di avere un sorteggio favorevole, per vedere se riusciamo ad arrivare addirittura oltre. Non abbiamo desideri particolari, vedremo e basta, dobbiamo solo preparare bene sia la gara in casa sia quella in trasferta. Abbiamo giocato due buone partite, le abbiamo affrontate con serietà: lo Stoccarda è una buona squadra e ci ha creato problemi.

Bruno Labbadia, allenatore VfB Stuttgart
Devo riconoscere che la Lazio ha veramente meritato la vittoria, per vincere una partita del genere bisognava giocare in maniera migliore. Nel secondo tempo abbiamo cercato di essere più offensivi ma la modalità di gioco non è stata adeguata. Quindi ritengo che la Lazio abbia meritato totalmente la vittoria. Mi faceva piacere andare avanti in Europa League, l’esperienza ci avrebbe aiutato ed invece ha supportato la Lazio. Sono deluso, abbiamo cercato di fare il possibile, ci credevamo, ma abbiamo commesso diversi errori e non abbiamo sfruttato le occasioni che ci sono capitate: questo ha reso più difficili le cose. Devo dire che ce l’abbiamo messa tutta.

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