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La storia finora: FC Porto

Qualificato agli ottavi di finale con due giornate di anticipo e rafforzato dal ritorno di Lucho González, il Porto dimostra di volere arrivare lontano nel torneo.

Lucho González è stato un elemento chiave del Porto
Lucho González è stato un elemento chiave del Porto ©AFP/Getty Images

Dopo l'uscita prematura della scorsa stagione, l'FC Porto si è assicurato la qualificazione agli ottavi dopo appena quattro partite della fase a gironi. Con Lucho González a tirare le fila in mezzo al campo e con la coppia colombiana James Rodríguez e Jackson Martínez in grande evidenza, il Porto dimostra di potere arrivare lontano.

La storia finora
Fuori dagli ottavi di finale nella UEFA Champions League 2011/12, il Porto è determinato a rimettere le cosa a posto. Insieme al Málaga CF, la squadra di Vítor Pereira è la prima a qualificarsi per la fase a eliminazione diretta, grazie a tre vittorie consecutive e al pareggio esterno alla quarta giornata contro l'FC Dynamo Kyiv. Avendo dimostrato la sua forza in un girone che comprende il Paris Saint-Germain FC, il Porto è considerato una delle outsider per la finale, a nove anni di distanza dalla conquista del trofeo a Gelsenkirchen contro l'AS Monaco FC.

Il momento
Il gol nel finale di James Rodríguez contro il PSG alla seconda giornata ha lanciato un messaggio: il Porto è una squadra con cui fare i conti in questa edizione del torneo. I campioni di Portogallo dominano l'avversario senza tuttavia riuscire a sbloccare il risultato, e la vittoria è il giusto premio alla propria caparbietà e qualità. Un gran tiro al volo a coronamento di una bella azione manovrata è la sintesi di questa squadra: mix di pazienza ed esplosività.

Il giocatore
La rosa del Porto è cambiata poco rispetto a quella dello scorso anno, ma con un'aggiunta fondamentale. Lucho González è tornato a gennaio all'Estádio do Dragão, aggiungendo esperienza e talento al centrocampo. Ha giocato – e segnato – in otto edizioni consecutive della UEFA Champions League con Porto e Olympique de Marseille, e si vede. L'uomo noto a tifosi e calciatori come Lucho, ha segnato il primo gol del Porto in questo torneo alla prima giornata sul campo del GNK Dinamo Zagreb.

In rampa di lancio
A segno alla terza giornata, Jackson Martínez ha destato una buona impressione nella competizione continentale, segnando tre reti nella fase a gironi. Il colombiano ha segnato il primo gol su assist del connazionale James Rodríguez contro la Dinamo Kiev, contro cui ha segnato anche il gol-partita nel finale, prima di realizzare un altro gol nella gara di ritorno contro il PSG. Forte fisicamente e freddo sotto porta, Jackson dimostra di voler emulare un altro colombiano che ha lasciato il segno da queste parti, Falcao.

I numeri
Il Porto ha ottenuto 13 punti nel girone, ma è stato scavalcato dal PSG all'ultima giornata e ha chiuso al secondo posto. Soltanto un'altra squadra vincitrice del girone, il Borussia Dortmund, ha fatto più punti del Porto: 14 nel Gruppo D.  

Le parole
"Procediamo un passo alla volta. E' prematuro pensare alla finale o alle semifinali. Ci aspettano molte partite importanti prima di allora”. 
Il centrocampista del Porto João Moutinho resta con i piedi per terra.