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La storia finora: Paris Saint-Germain FC

Un punto interrogativo per molti all'inizio della fase a gironi, il Paris Saint-Germain FC sembra tra le favorite per vincere il trofeo dopo una fase a gironi in cui ha vinto cinque partite su sei.

Zlatan Ibrahimović fondamentale nella fase a gironi
Zlatan Ibrahimović fondamentale nella fase a gironi ©Getty Images

L'ambizioso Paris Saint-Germain FC ha finora soddisfatto le grandi aspettative nella capitale francese. Con Zlatan Ibrahimović in attacco e con la panchina affidata a un tecnico due volte vincitore della UEFA Champions League come Carlo Ancelotti, il PSG si è qualificato agevolmente per la fase a eliminazione diretta.

La storia finora
Tornato nella fase a gironi dopo otto stagioni di assenza, il PSG ha vinto cinque partite su sei segnando 14 gol – bottino inferiore solo a quello di Real Madrid CF, FC Bayern München e Chelsea FC – e vincendo il Gruppo A.

La squadra di Ancelotti è stata imperiosa in casa dove ha segnato quattro reti a FC Dynamo Kyiv e GNK Dinamo Zagreb, prima di conquistare il successo che serviva per vincere il girone contro l'FC Porto all’ultima giornata. Grande protagonista Ibrahimović, soprattutto contro la Dinamo Zagreb quando ha collezionato quattro assist mandando in visibilio il Parco dei Principi. L'unica macchia è la sconfitta di misura in casa del Porto alla seconda giornata.

Il momento
Dopo tanta attesa, i tifosi del PSG erano sicuramente emozionati alla vigilia della prima partita. Come si sarebbe comportata la loro squadra in UEFA Champions League dopo quasi un decennio di assenza? Dubbi spazzati via già al 19' quando Ibrahimović ha trasformato con freddezza un rigore spianando la strada al primo successo. Cinque vittorie e 13 gol più tardi, nessuno ha più dubbi sul fatto che i parigini siano tornati davvero nell'elite del calcio europeo.

Il giocatore
Ancelotti voleva giocatori con esperienza europea questa estate e con Ibrahimović ha catturato la guida perfetta per la sua squadra relativamente giovane. Il 31enne non ha solo ispirato quelli che gli giocano intorno con il suo talento naturale e la sua tranquillità sotto porta, ma ha anche lavorato per la squadra creando soprattutto gli spazi per gli inserimenti di Ezequiel Lavezzi e Jérémy Ménez. Il suo contributo a tutti i livelli si capisca dai due gol realizzati ma soprattutto dai cinque assist, più di tutti nella competizione.

In rampa di lancio
Giocare a fianco di campioni come Thiago Silva, Ibrahimović e Lavezzi in UEFA Champions League a soli 17 anni è impresa ardua per molti, ma Adrien Rabiot è sembrato a suo agio sin dal debutto contro la Dinamo Zagabria. Duro nei tackle e bravo col pallone tra i piedi, il giovane centrocampista si è ritagliato sempre più spazio con Ancelotti, mostrando tutto il suo talento alla quarta giornata.

I numeri
Il gol alla prima giornata, ha reso Ibrahimovic il primo giocatore a segnare con sei squadre diverse in UEFA Champions League: AFC Ajax, Juventus, FC Internazionale Milano, FC Barcelona, AC Milan e PSG.

Le parole
"Vincere il girone con 15 punti è stata un'impresa straordinaria. Dimostra che abbiamo le qualità per fare bene in questa competizione".
Salvatore Sirigu riflette su un lavoro svolto bene.

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