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Tutto l'orgoglio di Van den Brom

Il tecnico applaude l'Anderlecht per la vittoria convincente contro lo Zenit San Pietroburgo, mentre Luciano Spalletti rimpiange i troppi errori in difesa e la mancanza di incisività in attacco.

Dieudonné Mbokani dopo il gol dell'Anderlecht
Dieudonné Mbokani dopo il gol dell'Anderlecht ©AFP/Getty Images

John van den Brom, tallenatore Anderlecht
Sono molto fiero della squadra perché continua a crescere, come si è visto ultimamente in campionato. Tutti hanno giocato bene ed è bello vedere che anche i più giovani [Massimo Bruno e Dennis Praet] sanno farsi valere in campo. Mi è piaciuto molto guardarli. Il nostro gioco è stato dominante ed è stato coronato da un bel gol. Nel complesso abbiamo dimostrato una mentalità vincente.

Possiamo essere particolarmente orgogliosi di come abbiamo vinto. Siamo stati ricompensati in una partita di questa importanza, e secondo me è questo l'aspetto che conta di più.

Luciano Spalletti, tecnico Zenit
Non abbiamo giocato al meglio. Nel primo tempo abbiamo sbagliato i tempi del pressing in fase difensiva, siamo stati troppo lenti e abbiamo permesso agli avversari di ricevere la palla tra la nostra difesa e il centrocampo. Questi errori ci hanno causato molti problemi.

Nella ripresa abbiamo pressato di più e giocato meglio, ma quando eravamo nei pressi dell'area abbiamo avuto poca qualità e non siamo riusciti a segnare. Abbiamo dato il massimo, ma non siamo stati in grado di creare buone occasioni. Ora la situazione si complica, ma considerando il risultato del Milan [1-1 contro il Málaga] abbiamo ancora una possibilità. Se vinciamo le ultime due partite possiamo ancora qualificarci.