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Un compleanno con il sorriso

Oggi la Juventus festeggia i 115 anni dalla sua fondazionee lo fa da capolista: all'orizzonte si profila il derby d'Italia per la Vecchia Signora, che intanto si coccola il suo giovane astro nascente: Paul Pogba.

Paul Pogba ha regalato alla Juventus il successo sul Bologna
Paul Pogba ha regalato alla Juventus il successo sul Bologna ©Getty Images

Buon compleanno, Vecchia Signora. Ricorre oggi il 115esimo anniversario dalla fondazione della Juventus, nata il 1 novembre 1897 per mano di un pugno di giovani studenti del liceo Massimo D'Azeglio di Torino, precisamente su una panchina di Corso Re Umberto. I colori bianconeri hanno attraversato tre secoli, ma non sono mai passati di moda.

Oggi come ieri, la Juve ha mantenuto intatto il suo fascino e la sua capacità di lottare sempre e comunque per le posizioni di vertice. Lo dimostra il fatto che nel giorno del suo compleanno, la Signora del calcio italiano può guardare tutti dall'alto in basso in classifica. E dire che la notte di Halloween qualche brivido lo aveva fatto correre ai tifosi bianconeri.

A pochi minuti dalla fine della sfida contro il Bologna FC, la Juve era infatti invischiata in un inatteso 1-1 interno, che avrebbe permesso all'FC Internazionale Milano di portarsi a -2 in vista del derby d'Italia in programma sabato. Ma quando il pari sembrava ormai inevitabile, nella tempestosa notte torinese è stato un lampo - quello di Paul Pogba - a fare esplodere lo Juventus Stadium. Sorpasso bianconero sui felsinei all'ultimo minuto e Inter ricacciata indietro: dolcetto alla Juve, scherzetto al Bologna.

E che a regalare un compleanno felice alla Vecchia Signora sia stato il suo scudiero più giovane, appena 19 anni, non è stato certo un caso. Pogba, strappato in estate al Manchester United FC, aveva già mostrato il suo biglietto da visita nella sfida contro l'SSC Napoli, firmando la rete del definitivo 2-0 con un gran tiro dal limite e regalando ai Bianconeri la prima mini-fuga stagionale. Niente male per chi doveva crescere all'ombra di Andrea Pirlo e si ritrova invece già artefice delle fortune della squadra.

Che il futuro della Juventus sia lui è sicuro, ed è proprio al futuro che Pogba guarda: "Devo migliorare ancora - ha spiegato al fischio finale -. Sono molto felice per aver segnato il gol della vittoria, ma devo guardare avanti". Idee chiare, dunque, per il capitano della Francia Under 21, che a questo punto sogna una maglia da titolare in vista del big-match contro l'Inter.

"Per il momento voglio godermi il successo, ma se l'allenatore deciderà di darmi una chance anche sabato, cercherò di farmi trovare pronto", ha spiegato Pogba, che in molti a Torino hanno già paragonato a un altro francese che della Juve fece le fortune nel recente passato, Patrick Vieira.

Del resto, le analogie con l'ex capitano dell'Arsenal FC sono numerose: oltre alla nazionalità, ci sono la stessa facilità di inserimento a fari spenti e la stessa capacità di segnare gol pesantissimi. Se tre indizi fanno una prova, allora il cerchio è chiuso.

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