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Il Newcastle punta sui giovani

Rispetto agli anni scorsi, la squadra inglese si affida sempre di più ai giocatori del vivaio, con risultati altrettanto positivi. UEFA.com parla con due giovani protagonisti del Newcastle del futuro.

Gael Bigirimana si sente "in paradiso"
Gael Bigirimana si sente "in paradiso" ©Getty Images

Negli ultimi anni, il Newcastle United FC ha battuto l'Europa in lungo e in largo per scoprire giovani campioni a basso prezzo. Quest'estate, invece, l'unico acquisto è stato il versatile Vurnon Anita dell'AFC Ajax, indizio che la squadra avrebbe puntato molto sul suo settore giovanile.

Attualmente, il Newcastle è in testa al Gruppo D di UEFA Europa League con quattro punti in due partite, anche grazie ai suoi giovani. Un gol di Haris Vučkić, per esempio, ha suggellato la qualificazione agli spareggi contro l'Atromitos FC, mentre Gael Bigirimana e Sammy Ameobi hanno destato un'ottima impressione contro il CF Maritimo.

Più di recente, Shane Ferguson è stato il giocatore più apprezzato del Newcastle, che ha inflitto all'FC Girondins de Bordeaux la prima sconfitta stagionale. Il terzino, 21 anni, era appena alla sesta partenza da titolare e ha ripagato la fiducia del tecnico Alan Pardew con un assist per Papiss Cissé. "Il mister mi ha dato tante possibilità, spero di sfruttarle tutte - ha commentato Ferguson a UEFA.com dopo la partita -. Mi dice di andare sulla fascia e crossare, ed è quello che faccio".

Ferguson ha aggiunto: "[Pardew] ha detto ai più giovani che ci sono tante partite e che se lavoriamo sodo avremo la possibilità di farci conoscere. Giocare in Europa e in campionato è il nostro sogno". Il nazionale dell'Irlanda del Nord ha poco da temere sotto questo aspetto, poiché Pardew lo ha schierato contro il Manchester United FC una settimana dopo aver fatto esordire Bigirimana contro il Reading FC.

Cresciuto nel Coventry City FC, anche Bigirimana ha disputato tutte e quattro le partite europee del Newcastle, di cui tre dall'inizio. "Non avrei mai pensato di giocare in Europa così presto - commenta il 18enne -. Pensavo di rimanere ancora un anno al Coventry per fare esperienza, ma è arrivata questa occasione e sono molto contento".

"È come stare in paradiso - prosegue -. Allenarmi con questi ragazzi e parlare con loro come se fossero fratelli è un sogno che si avvera. Avere afianco buoni giocatori ti fa migliorare: impari molto, quasi senza accorgertene".

Bigirimana rende omaggio all'allenatore per aver creato un ambiente favorevole a chi proviene dal vivaio: "[Pardew] non è solo un grande allenatore, ma è anche una grande persona. Ha unito questo club. Siamo come una grande famiglia ed è bello farne parte. Sappiamo che lavorando molto avremo le nostre occasioni. È bello vedere che gli allenatori danno fiducia ai più giovani, perché fa bene a noi, al club e a tutto il paese".

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