Successo storico per l'Hannover

L'Hannover 96 raggiunge i quarti di finale di una competizione europea per la prima volta grazie a un secco 4-0 sull'R. Standard de Liège.

Mohammed Abdellaoue porta subito in vantaggio la squadra tedesca, mentre lo sfortunato Kanu commette un'autorete per tempo e chiude virtualmente l'incontro. L'espulsione di Serge Gakpe peggiora ulteriormente la serata per la  formazione belga, che nel recupero subisce il gol del poker di Sergio Pinto.

Dopo il 2-2 dell'andata, lo Standard arriva in Germania con l'intenzione di segnare ma si trova ben presto di svantaggio. Al 4', il portiere Sinan Bolat devia su un velenoso cross basso di Jan Schlaudraff sui piedi di Abdellaoue, che non sbaglia dalla corta distanza.

I padroni di casa si rendono costantemente pericolosi sulle fasce con Lars Stindl e Konstantin Rausch e raddoppiano al 21'. Stavolta il suggeritore è Pinto, il cui tiro attraversa lo specchio della porta e provoca l'autogol di Kanu. Il difensore brasiliano tenta il riscatto qualche istante dopo, ma scivola da posizione favorevole dopo un colpo di testa di Jelle van Damme ribattuto dal palo.

L'undici di Mirko Slomka non è in grado di chiudere la partita, eccezion fatta per una conclusione alta di Gohi Bi Cyriac. Non soddisfatto, il tecnico ospite José Riga invita i suoi a gettarsi su ogni pallone, come avviene puntualmente a inizio ripresa. Dopo un tiro di Cyriac che costringe Ron-Robert Zieler alla deviazione su fondo, la gara dei belgi si complica al 58', quando Gakpe viene espulso per doppia ammonizione.

Nelle battute finali, l'Hannover sfrutta l'uomo in più e Kanu devia un altro pallone nella propria rete (complice una spinta di Dider Ya Konan), mentre  Pinto firma il 4-0 da posizione angolata.