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La Lazio si arrende allo Sporting

Sporting Clube de Portugal - S.S. Lazio 2-1
Klose risponde a Van Wolfswinkel, ma Insúa regala il successo alla squadra portoghese che resiste in dieci.

La Lazio si arrende allo Sporting
La Lazio si arrende allo Sporting ©Getty Images

Si complica il cammino della S.S. Lazio in UEFA Europa League. Dopo il pareggio casalingo all’esordio contro il FC Vaslui, la squadra di Edoardo Reja perde 2-1 sul campo dello Sporting Clube de Portugal nella seconda giornata del Gruppo D. Al José Alvalade succede tutto nel primo tempo: Miroslav Klose risponde a Ricky van Wolfswinkel, prima che nel recupero un gran tiro dell’argentino Emiliano Insúa, ex Liverpool FC, regali i tre punti alla squadra di Domingos Paciência.

I Biancocelesti, in superiorità numerica per quasi tutto il secondo tempo per l’espulsione dell’autore del gol-vittoria, sciupano tantissime opportunità per il pareggio - clamorosa la traversa di Abdoulay Konko - e scivolano così al penultimo posto del raggruppamento, con un punto dopo due partite, visto il pareggio tra Vaslui e FC Zürich. Lo Sporting, cinico nel capitalizzare le occasioni costruite, resta in vetta solitaria a punteggio pieno e colleziona il sesto risultato utile consecutivo in Europa.

Reja cambia per tre undicesimi la formazione reduce dallo 0-0 casalingo contro l’US Città di Palermo in campionato. A centrocampo Matuzalém e Cristian Ledesma lasciano il posto ad Álvaro González e Cristian Brocchi, in attacco Tommaso Rocchi, sempre alla ricerca del 100esimo gol in maglia biancazzurra, fa rifiatare Djibril Cissé. Con il capitano fa tandem Klose, regolarmente al suo posto.

I Biancocelesti partono senza timori reverenziali, con un pressing alto che mette in difficoltà i padroni di casa. Dopo sette minuti Klose “brucia” Ânderson Polga sullo scatto, ma il difensore brasiliano recupera e devia in corner il tentativo di assist dell’attaccante tedesco. Un minuto dopo ci prova Konko dalla distanza, Rui Patrício blocca senza difficoltà.

Con il passare dei minuti, però, lo Sporting si toglie dall’impaccio iniziale e mette alle corde la squadra di Reja. Federico Marchetti al quarto d’ora si salva in corner sul tiro dalla distanza di Insua, deviato da González, poi il portiere della Lazio si ripete sulla conclusione dell’olandese Stijn Schaars. Al 21’, però, i portoghesi passano in vantaggio. Lo spagnolo Diego Capel, sulla sinistra, rientra sul destro e crossa a centro area, Van Wolfswinkel tocca il pallone di tacco di quel tanto che basta per mettere fuori causa Marchetti. Un gran gol.

Il José Alvalade esplode, lo Sporting continua a spingere. Marchetti si salva in corner su una punizione di Schaars, poi si accartoccia sul diagonale di Polga sul successivo tiro dalla bandierina. A cinque minuti dall’intervallo la Lazio pareggia. Sulla punizione di Hernanes dai 35 metri, Klose sbuca sul secondo palo e in spaccata fa passare il pallone sotto le gambe di Rui Patrício, anticipando il compagno di squadra André Dias.

I Biancocelesti sono convinti di andare al riposo sul risultato di parità, ma nel recupero lo Sporting prima sciupa un’incredibile opportunità con Van Wolfswinkel, poi torna in vantaggio: una botta violentissima di Insúa dalla distanza passa sotto le gambe di Modibo Diakité e inganna Marchetti. Reja, espulso nel sottopassaggio e costretto ad assistere alla ripresa dalla tribuna al fianco dei tifosi di casa, cambia subito: dentro Cissé, fuori l’autore del gol Klose.

Le cose sembrano mettersi bene per la Lazio, perché dopo quattro minuti la formazione di casa resta in inferiorità numerica: Insúa, già ammonito dopo l’esultanza per il gol del 2-1, rimedia il secondo giallo per un colpo a González e finisce anzitempo negli spogliatoi. Cissé va vicinissimo al gol con un tocco di esterno, poi i Biancocelesti cambiano ancora: Giuseppe Sculli rileva Brocchi.

La Lazio è padrona del campo, ma al 67’ Sculli, su sponda di Cissé, si divora l’occasione del 2-2. L’opportunità del pareggio è ancora più clamorosa cinque minuti dopo. Rui Patrício respinge come può il colpo di testa di Sculli, Konko è solo davanti alla porta ma da posizione favorevolissima centra una clamorosa traversa. Cissè si danna l’anima, ma trova prima la respinta di petto di Polga e poi calcia fuori.

L’ultima chance la propizia ancora l’attaccante francese, che sprinta sulla destra e mette un pallone che Rocchi deve solo spingere di testa in rete: il capitano, però, manda a lato e fallisce il gol numero 100. Lo Sporting esulta, la Lazio si morde le mani per le occasioni sciupate e un girone che ora si fa davvero complicato.

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