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Guidolin sogna la prima volta

Il tecnico dell'Udinese parla con UEFA.com alla vigilia del ritorno dello spareggio contro l'Arsenal: "Ci terrei molto a partecipare alla fase a gironi per la prima volta, il popolo friulano ci sostiene, Di Natale fondamentale".

Guidolin sogna la prima volta
Guidolin sogna la prima volta ©Getty Images

L'Udinese Calcio sogna l'impresa contro l'Arsenal FC negli spareggi per accedere alla fase a gironi di UEFA Champions League. Ma forse chi la sogna più di tutti è il tecnico Francesco Guidolin, che a quella fase a gironi non ha mai partecipato in carriera.

I friulani sono chiamati a rimontare la sconfitta per 1-0 dell'andata. UEFA.com ha parlato con il tecnico di Castelfranco Veneto alla vigilia del ritorno contro i Gunners.

UEFA.com: Come sta vivendo questo momento?

Guidolin: E' un sogno che dura da tre mesi, da quando abbiamo conquistato il privilegio di partecipare ai play-off. A maggio non sapevamo ancora il nome del nostro avversario, ma quando lo abbiamo conosciuto è nato questo pensiero di dover affrontare questa sfida difficile, di dover giocare contro una grandissima del calcio europeo. Adesso siamo alla vigilia del ritorno e cercheremo con tutte le forze di passare il turno e acccedere alla fase a gironi anche se sappiamo che sarà difficile.

UEFA.com: E come lo sta vivendo la città?

Guidolin: Questa è una città serena, tranquilla, non ha eccessi. Anche sotto questo punto di vista, qui si vive molto bene qualsiasi sia il momento. C'è grande amore da parte del popolo friulano, che però ci lascia vivere tranquillamente la nostra professione anche nei momenti più delicati.

UEFA.com: Potrebbe essere un vantaggio il fatto che l'Arsenal ha molta più pressione addosso? Dopo tutto per loro un'eliminazione sarebbe molto più difficile da sopportare.

Guidolin: Non credo sia un vantaggio per noi. L'Arsenal è un grande club, Wenger è un grande allenatore, sono abituati a vivere con la pressione addosso. Hanno ottenuto ottimi risultati sotto pressione in questi anni, ci sono abituati.

UEFA.com: E' arrivata la cessione di [Samir] Nasri, dopo quella di [Cesc] Fàbregas, ma anche voi avete perso pezzi importanti questa estate...

Guidolin: Questo è il momento di pensare ai giocatori che ci sono. Io penso da 50 giorni solo a quelli che ho a disposizione. Quelli che non ci sono non possono aiutarci in questo momento. E la stessa cosa vale per l'Arsenal.

UEFA.com: Avete giocato molto bene all'andata, ma non siete riusciti a segnare...

Guidolin:
Continuo a sostenere ciò che ho detto subito dopo la partita. Nessuno era contento dopo Londra. Abbiamo perso con un risultato pericoloso in vista del ritorno. Sì, abbiamo dimostrato di essere buona squadra, abbiamo giocato bene e meritavamo di più, ma nel calcio conta il risultato. Per cui non dobbiamo essre soddisfatti e dobbiamo cercare di fare meglio.

UEFA.com: Come state preparando il ritorno?

Guidolin: Cercheremo di arrivare al top, mettendo a punto tutta l'organizzazione possibile. Cercheremo di fare tutto bene, di fare la partita perfetta - perchè solo così avremo una chance - e se possibile speriamo anche di avere un po' di fortuna.

UEFA.com: Lei ha allenato l'AS Monaco FC in passato. Quanto le piacerebbe tornare a Montecarlo per il sorteggio della fase a gironi?

Guidolin: Sarebbe il coronamento di un sogno che dura da tre mesi. Anzi di più, da quando abbiamo capito che potevamo raggiungere uno dei primi quattro posti in campionato. Per me vorrebbe dire partecipare per la prima volta alla fase a gironi dopo una lunga carriera. Ci terrei molto anche se so che è difficile.

UEFA.com: Cambiate diversi giocatori ogni stagione ma non Antonio Di Natale. Quanto è importante per voi?

Guidolin: Semplicemente fondamentale.

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