Benfica, Supercoppa di rigore
lunedì 11 agosto 2014
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Tre salvataggi di Artur nella serie di rigori finali consentono al Benfica di conquistare la Supercoppa portoghese a spese del Rio Ave dopo lo 0-0 sul campo.
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L'SL Benfica conquista la Supercoppa portoghese ai rigori contro il Rio Ave FC, squadra già battuta la scorsa stagione in Coppa di Lega e Coppa di Portogallo.
Pur dominando l'incontro, il Benfica non riesce a trovare varchi nella difesa avversaria in 120 minuti. A decidere la sfida e a regalare la quinta Supercoppa alle Aquile è il portiere Artur, che nella serie di rigori finali para ben tre tentativi di trasformazione avversari.
Il Benfica, alla ricerca della prima affermazione dal 2005, attacca a testa bassa e sciupa un gran numero di occasioni, soprattutto nel primo tempo. Il Rio Ave, protagonista negli spareggi di UEFA Europa League, si difende strenuamente.
Il portiere Cássio è costretto agli straordinari per tenere a bada Anderson Conceição 'Talisca', neo-acquisto del Benfica che crea la maggior parte dei pericoli. Ciononostante, è il Rio Ave a sfiorare un clamoroso successo all'ultimo minuto dei tempi supplementari, quando Jardel colpisce la traversa della propria porta nel tentativo di rinciare il pallone.
La parità però non si sblocca e sono così i rigori a decidere la sfida: Artur sbarra la strada a Tarantini, Diego Lopes e Tiago Pinto, mentre per il Benfica sbaglia solo il subentrato Derley. "Avremmo dovuto portare a casa il risultato nei tempi regolamentari - ha dichiarato a fine gara il tecnico delle Aquile Jorge Jesus -. Delle tre finali giocate contro il Rio questa è stata la più dominata, eppure non siamo riuscityi a segnare".
"Questa sera il Benfica ha mostrato tutta la sua forza - ha aggiunto Jesus -. E' un successo importante per la squadra e per me perché mi mancava solo questo trofeo in Portogallo".