La Russia fa preoccupare l’Italia
venerdì 1 giugno 2012
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Italia-Russia 0-3
Nell’ultima amichevole prima degli Europei, gli Azzurri sono sconfitti 3-0 a Zurigo dalla nazionale di Advocaat: nella ripresa decidono la sfida il gol di Kerzakhov e la doppietta di Shirokov.
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Campanello d’allarme per l’Italia. A Zurigo, nell’ultima amichevole prima di UEFA EURO 2012, gli Azzurri sono sconfitti con un secco 3-0 dalla Russia. Al Letzigrund, la squadra di Dick Advocaat fa sua la sfida nella ripresa, con il gol di Aleksandr Kerzhakov e la doppietta di Roman Shirokov.
C’era grande attesa per il tandem d’attacco Azzurro proposto da Cesare Prandelli, formato da Mario Balotelli e Antonio Cassano: ma malgrado qualche buona sortita offensiva, ispirata soprattutto da Andrea Pirlo, la nazionale ha sbandato in difesa ed è caduta sotto i colpi della Russia, altra formazione che parteciperà al torneo in Polonia e Ucraina.
L’approccio della squadra di Prandelli è più che positivo e nei primi minuti gli azzurri costruiscono due occasioni. Daniele De Rossi si inserisce bene sul cross di Cassano ma manda a lato di piatto, al 7’ Pirlo con un lancio fantastico pesca Balotelli, che controlla di petto e calcia di destro: Vyacheslav Malafeev si supera e devia in corner.
Con il trascorrere dei minuti, però, la squadra di Advocaat – schierata con un 4-1-4-1 con Igor Denisov ‘metronomo’ e Kherzakov terminale offensivo – avanza il baricentro. Lo stesso attaccante del FC Zenit Saint Petersburg centra il palo esterno al 9’, poi Shirokov manda incredibilmente alto dopo che Konstantin Zyryanov si era accentrato.
Gli Azzurri reagiscono, presi per mano da Pirlo, uno dei migliori. Il regista della Juventus con un altro magnifico lancio libera in area De Rossi, il centrocampista dell’AS Roma aggancia bene e serve al centro Balotelli, che manca di un soffio l’impatto: ‘Capitan Futuro’, forse, avrebbe potuto tirare…La Russia riprende però il sopravvento, facendo breccia in una retroguardia italiana che soffre. Zyryanov ha due chance ma non le concretizza, Yuri Zhirkov calcia di prima intenzione sugli sviluppi di un corner ma Gianluigi Buffon è attento.
Si va negli spogliatoi, dopo i tentativi di Pirlo su punizione e Riccardo Montolivo. Nella ripresa cambiano i portieri: Igor Akinfeev e Morgan De Sanctis rilevano Malafeev e Buffon. Problema alla spalla per il capitano azzurro, sostituito comunque a livello precauzionale. Come nel primo tempo, la squadra di Prandelli esce bene dai blocchi. Balotelli mette alto di testa sul cross di Claudio Marchisio, poi Cassano e soprattutto il centrocampista della Juventus sciupano due buone occasioni.
Così a sbloccare il risultato è la Russia. Su un’azione insistita della nazionale di Advocaat, partita da destra, il pallone finisce a Kherzakov che dopo il tocco di Alan Dzagoev “fulmina” De Sanctis con un destro forte e preciso. Prandelli ridisegna l’Italia. Entrano in successione Angelo Ogbonna, Thiago Motta, Antonio Nocerino, Antonio Di Natale e Sebastian Giovinco, che rimpiazzano Federico Balzaretti, De Rossi, Montolivo, Pirlo e Cassano.
Advocaat inserisce invece Roman Pavlyuchenko, ex attaccante del Tottenham Hotspur FC, al posto dell’autore del gol e al 77’ la Russia trova il raddoppio. Un’incomprensione tra De Sanctis e Christian Maggio porta il portiere dell’SSC Napoli a uscire in ritardo, sul contrasto con Andrey Arshavin la palla finisce a Shirokov che insacca di sinistro a porta vuota. C’è tempo per un altro errore di Maggio e il terzo gol, firmato ancora da Shirokov.
L’Italia deve rimboccarsi le maniche, la sfida con la Spagna campione d’Europa – il 10 giugno a Gdansk – incombe…Per la Russia, invece, una bella iniezione di fiducia.