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Vidal gol, strapotere Juve

Nel primo anticipo, i Bianconeri sbancano 1-0 il campo della Sampdoria e si confermano campioni d'Italia per la quarta stagione di fila: il cileno firma il primo Scudetto dell'era Allegri. Finisce a reti bianche la sfida tra Sassuolo e Palermo.

Serie A: 26 aprile ©AFP/Getty Images

La Juventus si prepara nel migliore dei modi alla semifinale di UEFA Champions League contro il Real Madrid CF. A Marassi, nell’anticipo della 34esima giornata di Serie A, i Bianconeri battono 1-0 l’UC Sampdoria - finora mai sconfitta in casa - e vincono il quarto Scudetto consecutivo, il 31esimo della loro storia e il primo con Massimiliano Allegri in panchina (al secondo Scudetto all’esordio dopo quello vinto con l’AC Milan). Decide la sfida un colpo di testa nel primo tempo di Arturo Vidal; termina invece a reti bianche il secondo anticipo della giornata, quello tra US Sassuolo Calcio e US Città di Palermo.

I Campioni d’Italia iniziano un po’ sotto tono e i Blucerchiati di Siniša Mihajlović vanno due volte alla conclusione, con Roberto Soriano e Pedro Obiang, ma la mira è sempre imprecisa. Al 26’ si fa notare Vidal, ma sul tiro del cileno fa buona guardia Emiliano Viviano. L’epilogo è però diverso sei minuti dopo, quando il centrocampista colpisce ottimamente di testa sul cross di Stephan Lichtsteiner e manda il pallone sul palo più lontano, dove il portiere avversario non può arrivare. Per Vidal è il settimo gol in campionato, che si rivelerà quello Scudetto.

Prima dell'intervallo la squadra di Allegri è ancora pericolosa con Fernando Llorente, mentre i padroni di casa si fanno vedere con il colombiano Luis Muriel. Nella ripresa la Samp inserisce la terza punta - Gonzalo Bergessio - ma è ancora la Signora a rendersi insidiosa con Claudio Marchisio. E soprattutto con Carlos Tévez, che costringe Viviano a un super intervento.

Leonardo Bonucci con un grande recupero nega a Bergesso il gol del possibile pareggio, poi nel recupero un sinistro di Muriel mette i brividi a Gianluigi Buffon che però chiude con la porta inviolata. La Juventus, regina indiscussa del campionato, si laurea campione d'Italia con quattro turni di anticipo. E può continuare a sognare in grande.

Poche emozioni nella gara di Reggio Emilia tra Sassuolo e Palermo, che vede i padroni di casa di Eusebio Di Francesco tornare a far punti dopo due ko consecutivi. Il primo acuto è degli ospiti con il bulgaro Ivaylo Chochev, che con un bel colpo di testa mette alla prova i riflessi di Andrea Consigli. Si fa notare anche Paulo Dybala, che prova il sinistro al volo ma viene contrastato in angolo da Francesco Acerbi.

La squadra di Giuseppe Iachini insiste, ancora Dybala pesca bene in area Roberto Vitiello che svetta ma mette a lato. L’occasione migliore del Sassuolo capita nella ripresa a Simone Zaza, ma l’attaccante della nazionale - dopo un’azione caparbia - calcia a lato di sinistro. Tre minuti dopo i Rosanero avrebbero a loro volta la chance per vincere, ma il colpo di testa di Dybala finisce a lato. Finisce 0-0, il Palermo mantiene sei punti di vantaggio sul Sassuolo.

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