Approvata la revisione della strategia di Responsabilità Sociale UEFA per il 2017-21
venerdì 22 dicembre 2017
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Nel portofolio della Responsabilità Sociale della UEFA sono state integrate nuove tematiche come la tutela dei bambini e il calcio per i rifugiati.
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A seguito di una revisione completa della sua strategia sulla responsabilità sociale, la UEFA ha riaffermato il suo impegno su questioni come la tutela dei bambini, l'accessibilità, l'inclusione, la riconciliazione, la gestione sostenibile degli eventi e la lotta alla discriminazione.
Dopo una gara d'appalto sul tema della tutela dei bambini, salute ed emissioni di Co2, il comitato UEFA Fair Play e Responsabilità Sociale ha confermato nuove collaborazioni con i seguenti organi nei loro rispettivi campi: Terre des hommes (Tdh), European Healthy Stadia Network e South Pole Group
Anche le 55 federazioni affiliate alla UEFA saranno invitate a inviare i propri progetti nel settore del calcio per rifugiati e migranti per poter usufruire dei sei finanziamenti annuali che verranno erogati nel quadriennio di riferimento.
Altri partner del portfolio di Responsabilità Sociale della UEFA per il 2017-21:
• Calcio per Tutti: Federazione Internazionale Sports per Non Vedenti (IBSA); CP Football (paralisi cerebrale); Special Olympics Europe/Eurasia (SOEE); Federazione Europea Sport per Non Udenti (EDSO); Federazione Europea Powerchair Football (EPFA); Federazione Calcistica Europea per Mutilati (EAFF)
• Accessibilità: Centro per l'Accessibilità del Calcio in Europa (CAFE)
• Sosteniblità - Cambiamento climatico: WWF
• Inclusione: Coppa del Mondo per Senza Tetto
• Lotta a razzismo e discriminazione: rete Fare
• Pace e riconciliazione: Cross Cultures (CCPA)
• Solidarietà: Piattaforma Internazionale per Sport e Sviluppo (www.sportanddev.org)
• Premio della Squadra dell'Anno: Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR)
Il presidente del comitato UEFA Fair Play e Responsabilità Sociale, Peter Gilliéron, ha detto: “Non vediamo l'ora di poter lavorare con i nostri nuovi e vecchi partner, e svolgere un ruolo più attivo in tematiche come la tutela dei bambini, senza dimenticare la crisi dei migranti".
“Siamo certi che questo sia un portafoglio davvero completo e che per il calcio europeo sia la piattaforma perfetta per agire in modo socialmente responsabile".