IFAB a Zurigo

Cambiamenti alle disposizioni dei Regolamenti a proposito dell'equipaggiamento dei calciatori sono stati approvati dall'organismo legislatore del calcio, l'International Football Association Board (IFAB), alla sua 128esima riunione annuale a Zurigo.

La IFAB, che comprende l'organo di governo mondiale, la FIFA, e le quattro federazioni britanniche – Inghilterra, Irlanda del Nord, Scozia e Galles – ha dato luce verde alla modifica della Legge 4 sull'equipaggiamento dei giocatori, specificando che calciatori e calciatrici potranno ora indossare copricapi.

Dopo un progetto pilota di due anni, la IFAB ha stabilito che non c'era motivo per negare l'utilizzo di copricapi - purché siano rispettate determinate restrizioni sulle caratteristiche del copricapo.

Un altro chiarimento sulla Legge 4 stabilisce che sia l'equipaggiamento obbligatorio che gli indumenti intimi non dovranno avere nessun tipo di slogan, frasi o immagini. "In precedenza, quello che il giocatore poteva mostrare sull'equipaggiamento di base era diverso rispetto a quello che poteva mostrare sugli indumenti intimi", ha detto la FIFA tramite un comunicato. "La IFAB quindi ha approvato i chiarimenti con lo scopo di avere un approccio coerente che è anche più facile da regolare". Le modifiche alle Leggi del Gioco fatte dalla IFAB durante la riunione di Zurigo saranno effettive dal primo giugno di quest'anno, e varranno dunque anche ai Mondiali FIFA 2014.

Ulteriori discussioni in proposito si terranno anche sulle proposte di non usare il cartellino rosso in caso di fallo su chiara occasione da gol in area - la cosiddetta 'tripla punizione'. "E' stato deciso", ha detto la FIFA, "che i panel consultivi [tecnici e calcistici] controlleranno la questione per analizzare come la Legge 12 possa essere meglio precisata". 

Riguardo all'uso della cosiddetta 'panca della penalità' nel calcio amatoriale, "la IFAB ha stabilito che l'esperimento può continuare, sotto il controllo della IFAB", ha comunicato una nota, "e i panel consultivi dovranno deliderare sulla questione".

La IFAB ha anche discusso sull'uso dei replay video per gli arbitri. "La IFAB resta del pensiero", continua il comunicato, "che la tecnologia dovrebbe essere usata solo per le questioni della linea di porta, che sono situazioni di chiara intrepretazione - sì o no. Ci sono invece preoccupazioni sull'uso dei replay video che rallenterebbero l'azione e il numero di pause".

Altre questioni affrontate dai panel consultivi riguardano le 'sostituzioni volanti',  che dovrebbero portare maggiore flessibilità nell'uso delle sostituzioni nel calcio amatoriale/ricreativo, e la questioni delle prestazioni elettroniche e dei sistemi di tracking, che prevederebbero che i giocatori indossassero dei microchip o altri piccoli dispositivi per monitorare la prestazione del calciatore.

Ci sono anche dei progetti per rivedere la struttura e il format dei Regolamenti del Gioco, incluso un glossario per aiutare a chiarire la terminologia dello sport. La IFAB nominerà un gruppo che avrà il compito di svolgere il lavoro di revisione.