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Rimangono gli assistenti supplementari

La UEFA ha deciso di continuare a utilizzare gli assistenti di porta nelle competizioni UEFA della prossima stagione in seguito alla decisione unanime dell'International Football Association Board (IFAB).

Assistente supplementare nella finale di UEFA Champions League 2012
Assistente supplementare nella finale di UEFA Champions League 2012 ©Domenic Aquilina

La UEFA ha deciso di continuare a utilizzare gli assistenti di porta dagli spareggi di UEFA Champions League 2012/13, dalla fase a gironi di UEFA Europa League 2012/13 e in Supercoppa UEFA 2012.

Il provvedimento segue la decisione unanime della International Football Association Board (IFAB), che il 5 luglio 2012 ha accettato di emendare le regole del calcio e consentire l’uso degli assistenti supplementari. Dopo la riuscita sperimentazione condotta negli ultimi anni, l’organo legislativo ha riconosciuto l’aiuto prezioso che gli assistenti possono dare ai direttori di gara.

Nell’ambito della sperimentazione, in ogni partita sono stati impiegati sei direttori di gara: l’arbitro, i due assistenti di linea, il quarto uomo e due assistenti di porta per rilevare con maggior precisione gli episodi in area di rigore.

La sperimentazione è iniziata nel 2008 durante le qualificazioni al Campionato Europeo Under 19 UEFA ed è stata ampliata alle 144 partite della fase a gironi di Europa Legue 2009/10 e nelle successive gare a eliminazione diretta, compresa la finale.

Dopo la decisione dell’IFAB a luglio 2010, la sperimentazione è proseguita in Champions League e Europa League 2010 e per la Supercoppa UEFA 2011. Gli assistenti supplementari sono stati anche utilizzati a UEFA EURO 2012.

Gli assistenti supplementari, in sostanza, offrono quattro occhi in più per controllare lo svolgimento delle azioni e garantire il rispetto delle regole, informando l’arbitro sugli episodi che si verificano in area di rigore e nelle vicinanze. L’arbitro rimane comunque l’unico direttore di gara a poter decidere.

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