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L’unione fa la forza

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La Federcalcio tedesca è tra i componenti più importanti della UEFA in termini di tesserati e di titoli conquistati.

L’unione fa la forza
L’unione fa la forza ©AFP/Getty Images

Quando la federcalcio tedesca (Deutscher Fussball-Bund o DFB) fu fondata a Lipsia nel 1900 contava appena 86 club. Nel 2016 ne contava oltre 25.000, con qualcosa come nove milioni di tesserati. La DFB è la più grande associazione sportiva tedesca ed una delle maggiori all’interno della UEFA in termini di partecipazione.

La continuità è sempre stata un tratto distintivo della DFB. Nei suoi primi 110 anni di esistenza, si sono succeduti appena dieci presidenti federali e dieci Ct. La svolta più importante in termini sportivi si è avuta nel 1954 con la conquista da parte della giovane federazione della Germania Ovest del titolo mondiale sotto la guida di Sepp Herberger. La Germania Ovest è salita sul gradino più alto del podio altre tre volte: nel 1974 battendo l’Olanda, quando organizzò il torneo, con Franz Beckenbauer capitano e Helmut Schön in panchina; e nel 1990, in Italia, quando superò l’Argentina e sulla sua panchina sedeva proprio Beckenbauer. Infine la Germania di Joachim Löw ha trionfato in Brasile nel 2014, battendo l'Argentina 1-0 in finale.

La Germania è giunta seconda in altre quattro edizioni mondiali: nel 1966 in Inghilterra, quando la squadra allenata da Schön perse contro i padroni di casa; nel 1982 in Spagna contro l’Italia (con Jupp Derwall in panchina); nel 1986 in Messico contro l’Argentina (Beckenbauer come Ct); e nel Mondiale nippocoreano del 2002 contro il Brasile, con Rudi Völler alla guida della squadra. Inoltre, la squadra allenata da Jürgen Klinsmann ha ottenuto il terzo posto nell'edizione del 2006 disputata in casa, cosa poi ripetuta da Löw in Sudafrica quattro anni dopo. A questi successi vanno aggiunti tre titoli europei, conquistati nel 1972 con Schön, nel 1980 con Derwall e nel 1996 con Berti Vogts.

Non meno ricco di trionfi è il palmarés della squadra nazionale femminile che, a partire dal 1989, si è laureata campione d’Europa in otto occasioni - nel 1989, 1991, 1995, 1997, 2001, 2005, 2009 e 2013 . (con Gero Bisanz in panchina fino al 1996, e con Tina Theune-Meyer dopo quella data e Siliva Neid dal 2005). Due volte (2003 e 2007) è arrivata anche la Coppa de Mondo, torneo ospitato con grande successo nel 2011. La Germania ha anche conquistato la medaglia d'oro ai Giochi Olimpici 2016 di Rio, e la medaglia di bronzo nel 2000, 2004 e 2008. La squadra maschile ha vinto la medaglia d'argento ai Giochi di Rio.

La DFB sta ottenedno anche grandi risultati a livello di calcio giovanile. Nell'estate del 2009, la Germania ha detenuto per 35 giorni i maggiori tre trofei giovanili della UEFA. Campione d'Europa a livello U21, U19 e U17, la Germania ha ricevuto il Premio Maurice Burlaz, il premio per il calcio giovanile della UEFA. Le giovani calciatrici tedesche hanno invece vinto i Mondiali Under 20 FIFA nel 2004, 2010 e 2014.

La squadra di club ad aver vinto di più in Germania è l’FC Bayern München, che può vantare ben 44 titoli conquistati in patria: 26 campionati e 18 coppe nazionali. La bacheca dei bavaresi è arricchita inoltre da tre Coppe dei Campioni, due UEFA Champions League, una Coppa delle Coppe UEFA, una Coppa UEFA e un Mondiale per Club FIFA. Ad abbellire la bacheca anche due Coppe Intercontinentali.

La Bundesliga è stata fondata nel 1963 con l’introduzione del calcio professionistico. A partire da quel momento è diventata un marchio tra i più importanti in Europa. Nel 2000 è nata un’associazione che, per la prima volta dopo 100 anni di storia, dotava il calcio professionistico di una propria struttura organizzativa indipendente sotto la supervisione della DFB. In questo modo si preserva l’unità del calcio tedesco, in quanto tutte le decisioni di carattere nazionale e internazionale sono prese congiuntamente. Si è provveduto inoltre a consolidare il legame tra calcio professionistico e dilettantistico.

Una delle tappe più significative nella storia della DFB è stata la fusione con la DFV, la Federcalcio della Germania Est. La DFV è stata, per ragioni politiche, membro indipendente della UEFA dal 1954. Il suo apice è stato la conquista della medaglia d’oro ai Giochi Olimpici di Montreal nel 1976, con il tecnico Georg Buschner. Nel 1990, la riunificazione dei calciatori della parte Est e Ovest ha avuto luogo a Lipsia, laddove la federazione era stata fondata originariamente. Le cifre relative al numero di spettatori negli stadi e davanti ai televisori dimostra che la riunificazione della Germania è perfettamente riuscita anche sotto il punto di vista calcistico.