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L’Italia stende la Danimarca e allunga

Italia-Danimarca 3-1
Terza vittoria consecutiva per gli Azzurri, che rafforzano il primato grazie al pareggio di Repubblica Ceca-Bulgaria: al Meazza vanno in gol Montolivo, De Rossi e Balotelli.

L’Italia stende la Danimarca e allunga
L’Italia stende la Danimarca e allunga ©AFP/Getty Images

L’Italia conquista la terza vittoria consecutiva nelle qualificazioni alla Coppa del Mondo FIFA 2014 e rafforza il suo primato nel Gruppo B. A San Siro, contro la Danimarca, gli Azzurri sono costretti a giocare in dieci tutta la ripresa per l’espulsione di Pablo Daniel Osvaldo, ma hanno la meglio 3-1 grazie ai gol di Riccardo Montolivo, Daniele De Rossi e di Mario Balotelli.

Contava soprattutto vincere per Cesare Prandelli e gli Azzurri lo hanno accontentato, malgrado il rosso a inizio ripresa rimediato dall’attaccante dell’AS Roma. Tre punti ancora più importanti per il pareggio nella sfida tra Repubblica Ceca e Bulgaria, che consente ai vice campioni d’Europa di aumentare il loro vantaggio al comando della classifica. Un successo in cui brilla la stella di Balotelli, al quinto gol in nazionale e autore di una prestazione super nel suo «vecchio» stadio.

Prandelli deve rinunciare a Gianluigi Buffon, vittima di un affaticamento all’adduttore. In porta c’è Morgan De Sanctis e rispetto alla sfida di venerdì con l’Armenia il reparto arretrato è quello più «colpito» dal turn-over: Christian Maggio, Leonardo Bonucci e Domenico Criscito sono sostituiti da Ignazio Abate, Giorgio Chiellini e Federico Balzaretti. In attacco, Balotelli smaltita la febbre prende il posto di Sebastian Giovinco e fa coppia con Osvaldo. La Danimarca si affida a un 4-3-2-1 con Dennis Rommedahl e Christian Eriksen alle spalle di Nicklas Bendtner.

La prima chance è proprio per l’attaccante della Juventus, che però dall’altezza del dischetto del rigore mette a lato di testa. Gli Azzurri reagiscono con Osvaldo, che sulla sua conclusione dal limite trova la deviazione in corner di Daniel Agger, difensore del Liverpool FC e capitano. I danesi sono pericolosi con Eriksen, ma De Sanctis riesce a rifugiarsi in corner sul suo bolide.

L’Italia preme, vuole fortemente il vantaggio. Balotelli, molto mobile, vola via sull’out destro e scarica all’indietro per l’accorrente Claudio Marchisio: il tiro dello juventino sembra vincente, ma Simon Kjær ben appostato salva sulla linea di testa. Ha una buona chance Osvaldo, dopo l’incerta uscita di Stephan Andersen su Balotelli sul cross di Abate, ma l’attaccante italo-argentino mette a lato di testa.

Al 32’ la squadra di Morten Olsen va vicina al vantaggio con William Kvist, sul quale De Sanctis compie un ottimo intervento. Sul ribaltamento di fronte l’Italia passa. Marchisio verticalizza per Balotelli, che con un geniale colpo di tacco serve Montolivo: De Rossi porta via l’uomo al centrocampista dell’AC Milan, che con una staffilata di destro dal limite fa centro. Siamo al 33’ e quattro minuti dopo arriva il raddoppio. Andrea Pirlo fugge sulla destra e pennella un cross «al bacio», De Rossi deve solo spingere il pallone di testa in rete. Un’azione fotocopia a quella di venerdì a Yerevan.

La Danimarca riesce ad accorciare le distanze proprio all’ultimo istante utile del primo tempo. Sul cross di Jacobsen deviato da Balzaretti, Kvist si coordina benissimo e con un tiro al volo di piatto destro dimezza lo svantaggio. Anche la ripresa inizia malissimo per la squadra di Prandelli: dopo pochi secondi, infatti, Osvaldo si fa espellere per un colpo a Nicolai Stokholm.

Ma l’Italia può contare su un grande attaccante come Balotelli: la stella del Manchester City FC è bravo a credere nel lancio di Pirlo e anticipa Anderson in uscita con un tocco di astuzia. Siamo al 54’, l’Italia torna avanti di due gol malgrado l’inferiorità numerica. La Danimarca tenta di reagire con una botta di Eriksen dal limite, che però termina alto; poi Prandelli richiama Marchisio, dolorante alla spalla, e si affida ad Antonio Candreva.

Entrano anche Emanuele Giaccherini e Mattia Destro, ma il risultato finale non cambia. L’Italia incamera un’altra vittoria ed è sempre più sola al comando del Gruppo B.

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