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Alla fine ci pensa Pozzi

Isole Far Oer - Italia 0-1
Gli Azzurrini sprecano molte palle gol e restano in dieci nel primo tempo: l'attaccante entra e risolve la partita a dieci minuti dal termine.

Pur giocando per oltre un tempo in inferiorità numerica, l’Italia Under 21 vince in casa delle Isole Far Oer grazie alla rete di Nicola Pozzi nel finale e resta al comando del Gruppo 1 di qualificazione ai prossimi Europei UEFA di categoria.

Subito all’attacco
La squadra di Pierluigi Casiraghi - senza gli infortunati Giuseppe e Marco Rossi, Claudio Marchisio, Marco Andreolli, Francesco Pisano e Matteo Rubin e gli squalificati Daniele Dessena e Robert Acquafresca - è subito padrona del campo, mentre i padroni di casa si arroccano in difesa. Luca Cigarini, autore del gol vittoria nella sfida di Trento, ci prova con un bel tiro al volo. Gunnar Nielsen blocca senza grossi problemi. Più pericoloso Alessio Cerci al 12', ma l'attaccante del Pisa Calcio non riesce a indirizzare in porta un tiro di Sebastian Giovinco.

Occasioni
Cerci ci riprova dalla distanza, Nielsen non blocca e Domenico Criscito manda incredibilmente alto il piatto destro al volo da due passi sulla respinta. Al 21' un'altra bella azione di prima degli Azzurrini mette Pablo Daniel Osvaldo a tu per tu con Nielsen ma l'italo-argentino sfiora il primo palo con il suo rasoterra sul portiere in uscita.

Traversa
Il centravanti dell'ACF Fiorentina sfiora il bersaglio grosso anche di testa. Al 34' è ancora la volta di Cerci. Nell’occasione il colpo di testa dell'attaccante da distanza ravvicinata si stampa sulla traversa. Il gol sembra nell'aria ma al 42' la partita si complica per gli uomini di Casiraghi che restano in dieci per l'espulsione di Fabiano Santacrocre. L'ultima occasione del primo tempo è ancora per l'Italia ma Nielsen si fa trovare pronto sulla conclusione a botta sicura di Cerci.

Brivido
Nella ripresa Casiraghi sostituisce Gabriele Paonessa facendo debuttare il giovanisimo Francesco Bolzoni. Nonostante l'inferiorità numerica gli Azzurrini continuano a spingere. Cerci ha due buone occasioni ma non riesce a sfruttarle a dovere. In contropiede si rendono pericolosi anche i padroni di casa ma Andrea Consigli salva la porta azzurra con una bella parata su Bogi Løkin. Casiraghi decide di coprirsi e inserisce Lino Marzoratti al posto di Cerci.

Ancora pressione
Il tema della partita non cambia. Giovinco dribbla secco il suo controllore all'interno dell'area di rigore, ma manda alto da buona posizione. Poi e Marzoratti a spedire a lato un diagonale da distanza ravvicinata sugli sviluppi di un calcio d'angolo.

Mossa decisiva
Casiraghi si gioca anche la carta Pozzi e la mossa si rivelerà decisiva. Prima il centravanti chiama il portiere avversario a un prodigioso intervento con un destro su imbeccata di Cigarini. Poi, a dieci minuti dalla fine, realizza il gol della vittoria con un colpo di testa su cross di Paolo De Ceglie. L’Italia ha vinto sei delle sette partite disputate nel girone.

‘Sofferto’
“Abbiamo sofferto anche questa volta, ma purtroppo abbiamo sbagliato molte palle-gol - ha detto Casiraghi a fine partita -. Sono contento per Pozzi che si è fatto trovare pronto e ha segnato il gol decisivo. Mancano ancora tre partite che saranno decisive e che aiuteranno i ragazzi a crescere”.